Viaggio nel Pollino:
la carovana è la mia mente, la strada sono le cose che amo, la meta è la mia terra e il viaggio è la mia vita

giovedì 4 novembre 2010

Dagli dei del Pollino a quelli della Sicilia Sud Orientale

Noto, patrimonio dell'umanità, è un piccolo gioiello barocco incastonato tra ulivi, mandorli, agrumi ed il mare trasparente che, dalla Riserva Naturale di Vendicari all'Isola delle Correnti, riflette la luce del sole. Anche le strade principali seguono il percorso del sole percorrendo la cittadina da est a ovest. La luce del tramonto accentua la tinta dorata e rosata della pietra calcarea locale con cui sono costruiti i maestosi palazzi, le chiese e la piazze. Ci accoglie, all'ingresso in città, la "fortezza" e la "fedeltà" rappresentate dalla torre e dal cirneco della Porta Reale, monumentale ingresso che richiama l'arco di trionfo.


Passeggiando per la cittadina veniamo travolti dalle inebrianti linee, curvature delle facciate, decorazioni, riccioli, volute, mascheroni, putti, parapetti, forme aggraziate e panciute che inondano lo spazio dalla chiesa di San Francesco all'Immacolata, al convento di Santa Chiara, Piazza Immacolata, Piazza Municipio, Palazzo Ducezio, Basilica del SS.Salvatore, fino alla maestosa Cattedrale o chiesa Madre di San Nicolò.

La bellezza della Sicilia Sud Orientale, da Ragusa a Siracusa, passando per Portopalo, Pachino e Avola, ci riempie l'anima di luce, gli occhi di vivaci colori, la bocca di dolci sapori e la mente di epiche storie e leggende.