Viaggio nel Pollino:
la carovana è la mia mente, la strada sono le cose che amo, la meta è la mia terra e il viaggio è la mia vita

giovedì 22 aprile 2010

Dagli Dei del Pollino a quelli della Sicilia: ERICE E IL CULTO DELLA BELLEZZA

Venere emerge dalla schiuma del mare e nuda, in tutta la sua grazia ed ineguagliabile bellezza, viene sospinta dal soffio di Zefiro, sul monte che, a breve distanza da quella spiaggia calda, si erge possente come un altare offerto alla Dea dalla madre terra.
Così questo luogo incarna l'idea dell'amore come energia vivificatrice, come forza motrice della natura.
L'irto monte Erice che si erge a picco stagliandosi sulla calda ed accogliente baia delle Saline trapanesi  non poteva che essere luogo di culto della fecondità e dell'amore. Il Castello di Venere, dove Enea nel suo viaggio si fermò per rendere omaggio alla Dea e dove si praticava la prostituzione sacra, allieta i sensi offrendo panorami mozzafiato. Tutto il borgo di impianto medioevale trasmette vibrazioni che sembrano provenire da secoli di vissuto che raccontano le storie degli Elimi, dei guerrieri che vi approdarono dopo la distruzione di Troia, delle battaglie tra Cartaginesi e Romani fino a quelle di mercanti, cavalieri, dame e principi Arabi e Normanni che agivano in questi luoghi pregni della bellezza della Dea che vi si venerava.


5 commenti:

  1. Grazie per il commento....eh si, è prorpio così ma spesso alcune cose devi viverle, per capirle! ho visto che hai messo il mio link...grazie, farò lo stesso sul mio blog!!!
    Un forte abbraccio

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  2. molto carino...essenziale...serio...tocca diffonderlo!!!

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  3. Caro Lupo, perfettamente daccordo, anche se di alcune cose ne abbiamo conoscenza o coscienza, finchè non le viviamo non possiamo capirle veramente.
    Ciao Giuseppini, finalmente sei venuto a trovarmi, grazie per il commento. A presto.

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  4. le cose belle di una terra,tanto vitale quanto misteriosa,come la Sicilia,(affascinante crocevia di popoli e culture,punto d'incontro tra Oriente e Occidente)che conserva ancora,nonostante i secoli,le tracce di un passato mitico,vanno dette col sapore,il calore,l'aria e l'odore,con cui si vivono e si gustano... Grazie di avercele trasmesse,un abbraccio.

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  5. Ciao,
    in seguito al cambio indirizzo del mio blog da http://naturalmentepollino.wordpress.com a www.naturalmentepollino.it volevo gentilmente chiederti di aggiornare il collegamento dei tuoi link qui di fianco!

    Grazie!

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