Viaggio nel Pollino:
la carovana è la mia mente, la strada sono le cose che amo, la meta è la mia terra e il viaggio è la mia vita

sabato 21 novembre 2009

Arte contemporanea nel Pollino: visita alla RB Ride

Sulla panoramica collina di “Timpa della Guardia” a San Severino Lucano (PZ), nell’ambito del progetto ARTEPOLLINO -un altro sud- , è stata realizzata, dall’artista di fama internazionale Carsten Höller, l’opera d’arte contemporanea “RB Ride”.





L’imponente guardiana dal petto roccioso e dal verde mantello protegge l’antico borgo dei principi; come un angelo che veglia sulla terra offre sia la vista delle vallate e dei pendii che protegge che quella dell’azzurra divinità delle vette dalle quali è a sua volte protetta; contempla un maestoso dipinto autunnale: il tappeto di foglie colora di infinite tonalità di rossiccio lo sfondo; risaltano dai boschi vivaci chiazze gialle, verdi, marroni, rosse, arancioni; i pendii si innalzano verso il blu delle vette fino a sfumare nell’azzurro del cielo; ad est la passionale Selene nella sua piena bellezza seduce Elio, l’amante per eccellenza, che ad ovest dipinge il cielo di un rosso infuocato, in attesa di potersi incontrare, dal loro desiderio nascono le Ore che presiedono alle stagioni e alla fertilità ciclica di questi monti e vallate; al centro la volontà dell’uomo di esprimere, attraverso l’arte, la ricerca del necessario ma lontano equilibrio con questa maestosa bellezza per la quale innalza un nobile altare ma la cui bellezza io non so percepire e lui non mi sa trasmettere.




8 commenti:

  1. Io ho visto solo le foto di questa giostra e già mi sono bastate per valutarla. Io francamente ritengo che opere del genere oltre che costose (con un milione d'euro si potrebbe fare ben altro) siano anche inutili (mi devono spiegare chi è quel turista che viene sul Pollino per visitare una giostra...) e anacronistiche oltre che impattanti(cosa c'entra una giostra nel mezzo di un paesaggio naturale che è esso stesso opera d'arte?). A Noepoli poi il con cosiddetto " teatro vegetale" hanno spianato un'intera area che è stata addirittura sottoposta a sequestro dal corpo forestale... Io dico che i soldi debbano venire spesi per cose molto più utili.
    Ho provveduto a linkarti, mi fa sempre piacere che ci siano appassionati del Pollino in rete.
    Un saluto, Indio

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  2. RB ride c'è a chi piace e a chi non piace....
    Io sono tra i sostenitori, per il semplice motivo che Rb ride non la intendo come una giostra e neanche come un'opera d'arte.
    Per me ruotare con quella lentezza con cui la macchina si muove ti permettere di abbandonarti e riflettere sull'immensità e sulla bellezza del nostro parco, ti permette di contemplarlo e di godere di uno spettacolo straordinario....
    La "giostra" è da intendersi come santuario della riflessione, fatevi un giro, esplicate i vostri peccati e redimetevi guardando la maestosità del Pollino....
    Per quanto riguarda la polemica sui soldi, bè quella ci sta tutta!!!
    saluti adalberto e complimenti per le foto!

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  3. Caro Indio, sono perfettamente d'accordo con te sul costo eccessivo e sulla scarsa attinenza al contesto del tipo di opera, tuttavia ritengo che l'idea base di Arte Pollino ossia la valorizzazione della bellezza del Pollino attraverso l'arte non sia malvagia.
    Grazie.

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  4. ciao Adalberto, bello il significato della RB Ride, molto brutta, secondo me, la sua concretizzazione. Se confrontata con la maestosità della natura che la circonda, sicuramente per la mia incapacità di apprezzare l'arte contemporanea, mi sembra una cacatina dell'uomo (molto costosa).
    Grazie.

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  5. vorrei conoscere oltre all'artista di fama internazionale,l'arkitetto ke l'ha ideato!

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  6. quanto superfluo è il tentativo dell'uomo di voler superare col suo ingegno,la maestosità della natura ke già di per sè è un capolavoro d'arte,tanto più magnifico se nn imbrattato da inutili frattaglie!Già,perchè nn credo ke per apprezzare lo spettacolo del Pollino sia indispensabile salire sulla giostra.."per abbandonarsi e riflettere sull'immensità..".Così cm nn credo ke tale intromissione forzata,possa essere ritenuta:"santuario della riflessione"!Semmai utilizzerei l'espressione nei riguardi del nobile e fiero Patriarca o per la porta del Pollino o ancora nei confronti del cimitero dei Pini Loricati!Il tutto possibilmente da raggiungere a piedi o magari suggerirei anke delle belle passeggiate a cavallo!Davvero poetico,visionario e mitico(se nn altro per il riferimento alle divinità greche)il tuo pensiero Gianpiero,anche se hai1pò esagerato nella ripetizione di alcuni termini(cm"proteggere","protetta"),forse nn a caso..infatti hai fatto bene a rimarcare ke ciò ke più conta alla fine sia salvaguardare,(o se preferisci:proteggere)le meraviglie ke abbiamo avuto il privilegio di avere sotto gli okki e senza nemmeno ricorrere ad artisti internazionali!Ripetizioni cmq tollerate per l'amore e l'attaccamento ke sembri mostrare per la tua,la nostra terra!

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  7. Cara stronzetta, sono pienamente d'accordo, non solo sul nomignolo che ti sei data (scherzo), ma soprattutto sul fatto che il vero "santuario di riflessione" sia la natura del Pollino.
    Hai ragione ho veramente esagerato con la ripetizione del termine "protezione", ma volutamente, perchè ho voluto enfatizzare la percezione che ho avuto mentre, su Timpa della Guardia, veneravo il paesaggio circostante, ed in questo caso non riguardava la necessità di tutelare l'ambiente, ma la sensazione che fosse la natura a proteggere, in un abbraccio materno, il piccolo insediamento umano.
    Grazie.

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  8. Adalberto.......ah come mi sei scadto con il tuo giudizio sulla GIOSTRA....mah

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